Per mantenere una siepe in ottimo stato durante il corso dell’anno, se si desidera donarle una bella forma gradevole e ben definita, non è sempre sufficiente effettuare una potatura manuale con le forbici da giardinaggio.
In molti casi è meglio ricorrere ad un tagliasiepi che, a prescindere dal tipo di alimentazione col quale funziona, risulta ...
Per mantenere una siepe in ottimo stato durante il corso dell’anno, se si desidera donarle una bella forma gradevole e ben definita, non è sempre sufficiente effettuare una potatura manuale con le forbici da giardinaggio.
In molti casi è meglio ricorrere ad un tagliasiepi che, a prescindere dal tipo di alimentazione col quale funziona, risulta più idoneo per i tagli netti.
Non solo, esso risulta particolarmente efficace e rapido rispetto ad uno strumento manuale, soprattutto se si tratta di potare un gran numero di siepi.
Oggi è possibile scegliere tra diversi tipi di tagliasiepi.
Ogni modello è pensato per riuscire a soddisfare al meglio le esigenze di coloro che hanno bisogno di potare una siepe, in base alle loro capacità di utilizzo dell’utensile e al tipo di pianta da tosare.
Ma quali sono i modelli più utilizzati?
Primi fra tutti, i tagliasiepi a scoppio! Essi sono preferiti dai professionisti e da chi, oltre ad avere abbastanza forza nelle braccia, ha un’ottima capacità di padroneggiare lo strumento.
Il tagliasiepi con motore a scoppio infatti ha un peso maggiore rispetto agli altri, a causa della presenza del motore e del serbatoio, in cui va inserita la miscela.
Nonostante ciò, questo modello può essere usato con la massima praticità dato che non possiede fili che ostacolano i movimenti e data la sua capacità di lavorare per diverse ore senza che il motore si surriscaldi.
Un altro modello molto utilizzato, consigliato principalmente a chi non deve potare un numero di siepi eccessivo e destinato di conseguenza ad un utilizzo non professionale, è il tagliasiepi elettrico. Rispetto al precedente, esso risulta più maneggevole, leggero e di più facile utilizzo.
Data la necessità di collegare il tagliasiepi alla corrente elettrica però, l’unico punto a sfavore di questo modello è appunto la presenza del filo.
Il tagliasiepi a batteria invece rappresenta un ottimo compromesso tra il modello elettrico e quello a motore. Esso infatti non è vincolato dalla presenza del filo e dalla necessità di non allontanarsi troppo dalla rete elettrica, è maneggevole e possiede una batteria con potenza variabile, da scegliere in base al numero e al tipo di siepe da potare.
L’uso di questo tipo di tagliasiepe è però limitato dalla durata della batteria.
È possibile ovviare a tale problema premunendosi di una batteria di riserva da utilizzare all’occorrenza.